Se un componente non fosse revisionabile, viene affrontata con il cliente la possibilità di ricostruirlo. Alla fine del processo di revisione si procede con il collaudo finale della tenuta. Possiamo revisionare tenute meccaniche per pompe, compressori aria e gas, turbine, agitatori, sino a 600 mm di diametro.
I controlli, vengono svolti nella sala metrologica, dove possiamo avvalerci di strumenti d’avanguardia, con cui viene verificato ogni singolo componente con la massima precisione. Il nuovo banco di collaudo è il punto di forza del laboratorio.
Siamo infatti in grado di testare tenute meccaniche replicando le condizioni di funzionamento previste in macchina, come velocità, pressione, temperatura e fluido di processo. Ad oggi vengono eseguiti test in rotazione sino a 20.000 giri (Rpm) e sino a 150 bar (2176 Psi) di pressione.
Le lappatrici utilizzano un innovativo brevetto che mediante la vaporizzazione di diamante sintetico ci assicurano ottimi risultati sino allo 0,1 µ.
Inoltre la loro tecnologia ci permette di avere a disposizione un piatto specifico per ogni materiale da lavorare (grafite, ceramica, acciaio, carburi).
RICONDIZIONAMENTO GIRANTI
Ricostruzione a disegno a campione di giranti per pompe
La girante di una pompa permette di generare la forza necessaria per muovere o pompare un liquido. Si tratta di una parte essenziale di ogni pompa per il sollevamento delle acque, ovvero un organo rotante che riceve la spinta dal liquido e crea così energia. In base alla forma, ogni girante assume nomi diversi e soprattutto è in grado di generare una pressione e una portata diverse. RAEM srl offre alla propria clientela il servizio di ricostruzione di una qualsiasi girante, che può essere realizzata in vari materiali (ghisa, bronzo, ottone, inox).
La costruzione di una girante attraversa diverse fasi prima di essere realizzata.
FASE 1
Per prima cosa si effettua un modello, cioè un oggetto che rappresenta la sagoma che dovrà assumere il prodotto finale, può essere fatto con svariati materiali: come legno, metallo, gesso, resine sintetiche: ogni materiale ha pregi e difetti; per esempio il legno offre un’ottima lavorabilità e leggerezza del modello, e come unico svantaggio ha poca resistenza superficiale e all’usura.
Successivamente si passa dalla Modelleria, dove il modellista ha il compito di sviluppare un modello o prototipo del prodotto da realizzare.
Il modellista è un progettista che trasforma idee creative in prodotto nella logica di produzione industriale, il suo lavoro consiste nel tradurre in realtà i modelli creativi del fashion designer avvalendosi di strumenti tradizionali come: modello solido o di programmi innovativi rilievi in 3D.
La fonderia è la branca della metallurgia che si occupa dei processi produttivi che permettono di ottenere degli oggetti metallici tramite la fusione e la colata di metalli in apposite forme, ossia degli oggetti cavi che daranno la forma al pezzo.
I pezzi ottenuti vengono detti getti o fusioni, dove al suo interno avviene la colata di ottone, bronzo, ghisa,ecc.

Girante 1 – Fase 1
FASE 2
La formatura in forma transitoria può avvenire con l’utilizzo di un modello permanente, ed è il caso della fonderia a terra, la lavorazione classica di fonderia è quella della colata in terra, per via del fatto che il metallo fuso viene colato in uno stampo composto da una terra speciale, detta terra da fonderia, che alla fine del processo verrà rotta per poterne estrarre il pezzo.

Girante 2 – Fase 2
FASE 3
In ultimo il pezzo viene tornito, equilibrato e verniciato per essere consegnato al cliente.

Girante 3 – Fase 3

